L’affettività per i giovani

Secondo incontro sull’affettività per i ragazzi e le ragazze del triennio delle superiori che frequentano i gruppi parrocchiali: giovedì 25 gennaio alle 18, nel salone della casa del catechismo.

Giovani verso l’Alto

Incontro con don Luca Peyron venerdì 26 gennaio alle 20,45 nella parrocchia di Sant’Alfonso, in via Netro 3, per i giovani dell’Unità Pastorale 9.

Corso animatori in oratorio

Corso di formazione per animatori in oratorio, martedì 16 gennaio dalle 21.

Possono partecipare i giovani della parrocchia in preparazione alle attività estive.

Verso il matrimonio

Primo incontro del percorso di preparazione al matrimonio giovedì 18 gennaio alle 21 nella casa del catechismo.

Il prossimo corso sarà a maggio; chi è interessato si iscriva in ufficio parrocchiale o telefoni lasciando i recapiti per fissare un incontro di accoglienza e conoscenza con il parroco.

A Natale regala i Pavoni per l’India

Ugo Nespolo incontra l’arte degli Adivasi e i suoi “Pavoni” sbarcano a Torino per aiutare l’antica popolazione indiana.

L’artista torinese ha donato l’opera all’associazione Yatra On.Lus, che sostiene la missione dei padri della Dottrina Cristiana a Ranchi, in India. Acquistando la serigrafia numerata si finanzieranno progetti a favore delle antiche popolazioni indiane, portatrici di un patrimonio culturale ricco e originale.

«Al di là della filantropia, mi ha molto colpito l’arte Adivasi – spiega Ugo Nespolo – con un’iconografia originale e l’astrazione che, seppur proveniente da tempi lontani, è modernissima. Le opere ricordano gli astrattisti europei del primo Novecento, come Chagall e Kandinsky».

In India gli Adivasi rappresentano ancora una realtà, seppure poco conosciuta. Sono circa il 10 per cento della popolazione, suddivisi in 600 tribù. Quindi, non pochi sopravvissuti – sono più di 13 milioni di persone –, ma comunità forti e capaci di esprimere la vitalità della loro cultura, sia con il modo di vivere sia attraverso i manufatti che producono.

Oggi gli Adivasi si trovano ai margini della società, ma cercano ancora di proporre un modello di vita armoniosa e sapiente, alternativo rispetto alla cultura di massa. La loro arte, figurativa e simbolica, è il paesaggio della vita nelle aree rurali in cui essi sono immersi. Non quadri o tele da esporre in un museo: i muri esterni delle case e quelli delle stanze esprimono l’anima dei popoli.

La Congregazione dei Padri della Dottrina Cristiana è presente a fianco degli Adivasi nello stato del Jharkhand in India, dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso.

L’associazione Yatra Onlus collabora con i Dottrinari per stimolare e sostenere il rinnovamento del modello di vita degli Adivasi con progetti di adozione a distanza, sostegno economico nella formazione scolastica e lavorativa, iniziative di microcredito.